Fondi INVIMIT
Investimento
33.600.000,00 €
Stato dei lavori
Finanziamento:
Progettazione:
Gara:
Realizzazione:
Il progetto della ex Manifattura dei Tabacchi di Bari – Manifattura del Lavoro e della Ricerca è un nodo fondamentale della strategia di rigenerazione urbana del quartiere Libertà.
L’intero isolato, unico delle dimensioni del piano Murattiano d’origine, diventa un polo multifunzionale, attivo 24 ore su 24, in cui far convivere ricerca, innovazione, commercio, spazi pubblici e di comunità: una risposta alla domanda di luoghi di aggregazione attivi nel quartiere.
IL PROGETTO IN SINTESI
Il quadrante ovest, su via Libertà, ospiterà il campus CNR con 11 istituti e circa 700 ricercatori quotidianamente impiegati nell’edificio.
Su via Crisanzio a sud è già presente il Porta Futuro, il job Center di nuova generazione inteso quale piattaforma di orientamento e incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.
I bracci interni e quelli su via Nicolai sono destinati alle aree mercatali.
Nelle ore serali ospitaneranno punti ristoro e street food, assieme alle corti interne che verranno convertite in passages a servizio dell’area destinata alla ristorazione, coperte da un sistema a vetri con tessere fotovoltaiche, distanziato dalle facciate per garantire ventilazione ed efficienza energetica dell’edificio.
Il nuovo giardino su via Ravanas introduce allo spazio centrale della Manifattura, ridisegnato per accogliere una nuova arena, nuove piantumazioni (bagolari), con una superficie in stabilizzato e 400 sedie da disporre secondo l’uso, per teatro, musica, danza e cinema.
L’ala est, su via Ravanas, ospita Porta Futuro 2, l’acceleratore e incubatore d’impresa finanziato con i fondi PON Città Metropolitane 2014/20 (Asse 3, Azione 3.3.1 – Progetto BA 3.3.1.c “Porta Futuro” – Servizi per l’inclusione sociale), che si estende su due livelli per una superficie complessiva di 2.700 metri quadrati, incluso il porticato, e rappresenta il completamento del progetto avviato nel 2015 con il Job Center Porta Futuro.
L’iniziativa assume come modello di riferimento alcune esperienze di “innovazione sociale” nate su spinte bottom-up della società civile e intercettate e rafforzate dalle Amministrazioni locali in alcune delle maggiori città italiane (ad esempio, il programma “Torino Social Innovation”, del Comune di Torino o la “Comunità di accelerazione civica” promossa dal Comune di Bologna).
Completerà l’ala est, al piano terra, la caserma dei Carabinieri, che fornirà al quartiere quel presidio di legalità di cui non è provvisto.
DESCRIZIONE INTERVENTI EX MANIFATTURA TABACCHI
- Nuove piantumazioni (bagolari)
- Realizzazione di una superficie in calcestre destinata alla fruizione di eventi culturali
- Creazione di spazi collettivi all’interno del complesso
- Realizzazione di un’area dedicata allo street food market
- Creazione di un sistema a vetri con tessere fotovoltaiche a copertura del passages
- Realizzazione di un giardino privato nel cuore del CNR
- Realizzazione di una serra situata nell’ingresso centrale
- Restyling area mercatale
COME MIGLIORA LA VITA DEI CITTADINI
Attraverso la riqualificazione e il recupero dell’ex Manifattura dei Tabacchi si intende dare una risposta alla domanda di luoghi di aggregazione nel quartiere; inoltre gli interventi di greening previsti dal progetto, che andranno ad affiancarsi al parco che sorgerà nell’area dell’ex-Gasometro, incrementeranno gli spazi destinati a verde urbano di questa zona della città, andando ad incidere, in maniera positiva, sulla qualità della vita dei residenti.
Questo progetto sul portale Bari Innovazione Sociale (BIS) s’inserisce nella categoria Grandi Opere.
AGGIORNAMENTI
- 01.04.2021: partenza cantiere Caserma Carabinieri
- 18.01.2021: partenza cantiere CNR