Patto per Bari
Investimento
18.000.000 €
Stato dei lavori
Finanziamento:
Progettazione:
Gara:
Realizzazione:
Il progetto relativo al recupero dell’ex caserma Rossani di Bari, oltre a un parco e a una biblioteca, ha previsto anche la destinazione degli edifici identificati dalle lettere H, D, E, a nuova sede dell’Accademia delle Belle Arti; la scelta è stata assunta in coerenza con la scelta dell’amministrazione di creare un polo della cultura, della creatività e delle arti all’interno degli spazi dell’ex caserma.
La scelta di destinare i tre edifici liberi all’Accademia ha diversi aspetti positivi, tra cui: la libera fruizione delle aree esterne da parte degli studenti universitari, che non costringe a recintare gli edifici, consentendo di lasciare libere le aree esterne da qualunque vincolo fisico, ed aggiunge la popolazione studentesca alla possibile utenza delle aree, sia durante le lezioni che oltre; il rispetto delle prescrizioni vincolistiche sugli edifici, garantendo la conservazione dell’impianto architettonico strutturale originario.
È stata elaborata un’ipotesi dettagliata di distribuzione delle funzioni a seconda delle caratteristiche tipologiche e distributive degli edifici esistenti.
IPOTESI DISTRIBUTIVA EX CASERMA ROSSANI – ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI.
L’ipotesi distributiva tende a tenere insieme le cattedre con tutte le funzioni anche accessorie: sono destinate alle funzioni didattiche gli edifici “D” ed “E” mentre l’edificio “H” per le funzioni centrali e solo in parte, a funzioni didattiche.
L’edificio “H”, in origine dormitorio della caserma Rossani, è apparso adatto ad accogliere gli uffici della dirigenza, dell’amministrazione, gli uffici tecnici, gli archivi e i magazzini, le sale riunioni per gli organi collegiali, oltre agli studi dei docenti.
Al piano inferiore sarà collocata la biblioteca, la cattedra di Anatomia Artistica con le aule per le esercitazioni, le stanze studio dei docenti e gli ambiti per il deposito e l’archiviazione del materiale didattico, aule laboratorio per corsi teorici e pratici.
L’edificio “D” ha una struttura composta da grandi aule in fila, l’altezza del volume consente di creare un secondo livello soppalcato; un grande lucernario sul tetto garantirà a questo spazio una buona illuminazione, creando condizioni idonee per l’utilizzo didattico.
Il piano così ricavato accoglierà le cattedre di Pittura e Decorazione.
Al piano inferiore, infine, saranno collocate le cattedre di Incisione e Stampa dove vengono utilizzati macchinari e strumentazioni pesanti.
Per l’edificio “E” viene previsto un incremento della superficie attraverso la creazione di un soppalco nelle due ali laterali per un’estensione di circa 190 mq per lato.
Le due ali soppalcate così create potranno accogliere aule per corsi teorici e laboratoriali.
Il corpo centrale dell’edificio, già strutturato su due piani, ospiterà ulteriori tre aule per esercitazioni della cattedra di Progettazione Scenografica, quattro aule per corsi teorici e due stanze studio per docenti.
Il piano terra di questo imponente edificio sarà destinano alla cattedra di Progettazione Scenografica (ala Ovest) ed alle cattedre di Scultura e Plastica Ornamentale (ala Est).
Per la cattedra di Progettazione Scenografica è richiesto un teatro sperimentale e un teatro di posa televisiva.
Si ipotizza di unire due sale dell’ala Ovest in modo da creare una grande sala polivalente che possa assolvere anche alla funzione di Aula Magna, teatro sperimentale, sala di posa con cabina regia e, in specifiche occasioni, spazio di esposizione.
COME MIGLIORA LA VITA DEI CITTADINI
Il progetto punta a fornire agli studenti dell’Accademia uno spazio didattico nuovo, all’avanguardia e funzionale alle loro esigenze.
L’intervento, inoltre, fa parte del più ampio disegno di recupero e riqualificazione dell’area dell’ex caserma Rossani, che diventerà il nuovo polo per le arti e la cultura.
Questo progetto sul portale Bari Innovazione Sociale (BIS) si inserisce nella categoria Grandi Opere.
Aggiornamenti:
- 19/01/2021: il raggruppamento temporanei di professionisti composta da Isolarchitetti s.r.l. – ICIS s.r.l. – MCM Ingegneria s.r.l. – Studio tecnico Carbonara Ingegneri Associati – Artuso Architetti Associati – ing. Angela Martino – Geoatlas s.r.l., si è aggiudicato la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per i lavori di realizzazione della sede dell’Accademia delle Belle Arti nella ex Caserma Rossani.