MONKEY 2.0 – Sistema intelligente di trasporto urbano

Il comune di Bari ha avviato, negli ultimi anni, un profondo rinnovamento delle strategie inerenti la mobilità cittadina, attraverso un programma complesso di interventi che abbraccia tutti gli aspetti connessi alle abitudini di spostamento dei cittadini all’interno dell’area metropolitana.

La strategia dell’amministrazione prevede il rinnovamento della flotta TPL Amtab, incentivi alla mobilità sostenibile (sia all’utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale, sia all’acquisto di questi ultimi), implementazione dei servizi in sharing,  interventi infrastrutturali e integrazioni di sistemi tecnologicamente avanzati.

Questi ultimi hanno interessato, a loro volta, diversi aspetti dell’ecosistema della mobilità, dai pagamenti digitali, alla dematerializzazione dei titoli, al controllo del traffico.

In questa strategia si inserisce il progetto Monkey 2.0 – Sistema intelligente per il trasporto urbano, finanziato a valere su PON METRO React Eu – FESR (l’Asse 6 “Ripresa verde, digitale e resiliente, Obiettivo specifico 6.1: “Transizione verde e digitale delle città metropolitane”; Azione 6.1.2 “Mobilità sostenibile”.)

IL PROGETTO MONKEY 2.0 IN SINTESI

Il progetto MOnkey 2.0 rappresenta il completamento del progetto Monkey, realizzato nell’ambito del  Programma Operativo Nazionale “Infrastrutture e Reti 2014-2020”.

Monkey 2.0 infatti prevede il completamento del sistema di monitoraggio e controllo del traffico già realizzato col precedente progetto, integrando nel sistema its i diversi dispositivi iot di controllo e gestione del traffico

L’intervento, quindi, riguarderà l’adeguamento di:

• impianti semaforici
• pilomat (i dissuasori automatici)
• pannelli di infomobilità
• sistemi di videosorveglianza per il controllo del traffico.

IMPIANTI SEMAFORICI SMART

Il progetto ha tra i suoi obiettivi il completamento dell’attività di modernizzazione del sistema di impianti semaforici presenti in città, come previsto dal progetto Smart mobility.

Queste le attività previste:

• sostituzione delle lanterne semaforiche con nuove unità dotate di tecnologia a LED;
• sostituzione dei regolatori semaforici;
• installazione dei dispositivi countdown;
• sostituzione degli armadi di campo e dei quadri elettrici;
• sostituzione dei cavi e connettori per il cablaggio strutturato;
• sostituzione e/o ripristino dei sostegni ammalorati;
• centralizzazione su piattaforma Tmacs degli impianti semaforici.

PILOMAT (DISSUASORI AUTOMATICI)

I dispositivi pilomat, finalizzati al controllo e alla gestione delle zone a traffico limitato e delle zone a soste regolamentata, o attivabili, per le stesse funzioni, nelle zone della città in occasione di eventi di grande richiamo, saranno connessi alla piattaforma di gestione TMacs, per permetterne la gestione da remoto.

PANNELLI PER L’INFOMOBILITA’

I pannelli per l’infomobilità attualmente attivi in città, che nelle due tipologie presenti forniscono dati su traffico e tempi di percorrenza e sono installati agli ingressi della città, saranno collegati al sistema TMacs e quindi centralizzati nella gestione e nella programmazione.

IMPIANTI DI TELECAMERE PER IL CONTROLLO DEL TRAFFICO

Attualmente sono già presenti in città, in alcune intersezioni, sistemi di rilevamento del traffico attraverso telecamere e di smaltimento del traffico veicolare.

Con il progetto Monkey 2.0, una serie di incroci “strategici”, individuati dall’amministrazione in prossimità dei varchi di accesso alla città, saranno dotati di apparati di monitoraggio del traffico soprattutto dei mezzi pesanti al fine di gestire e veicolare il traffico pesante in ingresso alla città per migliorare la viabilità riducendo anche l’inquinamento ambientale.
I dispositivi scelti per ottemperare a questa funzione sono rappresentati da videocamere smart che consentono la rilevazione e il monitoraggio del traffico, oltre la classificazione dei veicoli.
I sistemi sono dotati di un algoritmo di analisi video, attraverso cui monitorare l’area di rilevamento e  acquisire dati in real time quali numero di autoveicoli, tipo e stato del traffico.
I dati saranno poi  utilizzati sia per aiutare gli utenti della strada a muoversi senza intoppi sulle sezioni stradali soggette a code/congestioni o ritardi in determinate ore, sia per ottimizzare le strategie di mobilità attive o che saranno attivate dall’amministrazione.

COME MIGLIORA LA VITA DEI CITTADINI

Il progetto, coerente con gli obbiettivi del PON METRO React Eu – FESR (l’Asse 6 “Ripresa verde, digitale e resiliente, Obiettivo specifico 6.1: “Transizione verde e digitale delle città metropolitane”; Azione 6.1.2 “Mobilità sostenibile”.), e con la strategia europea per la transizione verde (obiettivo riduzione del CO2, previsto dal PAES del comune di Bari), ha il duplice obiettivo di fornire alla città un sistema integrato di controllo del traffico che sia centralizzato e che permetta una gestione ottimizzata e in real time del traffico cittadino, favorendo così un miglioramento della viabilità cittadina e limitando le congestioni da traffico veicolare.

Il secondo obiettivo, conseguente all’ottimizzazione della gestione dei flussi veicolari, è quello di intervenire sul livello di emissioni inquinanti dei mezzi in circolazione, limitandole.

Inoltre, grazie all’efficientamento energetico degli impianti semaforici e alla centralizzazione, saranno ridotti i costi di gestione e manutenzione di questi sistemi.