Il quartiere San Paolo di Bari appartiene, dal 2014, al III° Municipio, come il quartiere Stanic – Villaggio del Lavoratore.
Per chi ci abita è semplicemente il Quartiere, mentre per gli altri baresi ha un solo appellativo :”CEP’’, acronimo per Centro Edilizia Popolare.
Il quartiere si configura come una grande zona residenziale, frutto delle politiche di edilizia popolare degli anni ’50 – ’70.
Il San Paolo nasce infatti ufficialmente nel 1954 quando, l’assenza di alloggi dovuti alla crescita demografica, rese necessario un piano di edilizia popolare che portò all’edificazione di una grossa area destinata all’espansione territoriale della città capoluogo, come successe per altre città italiane.
Oggi la sua popolazione supera i 3.000 abitanti, e i confini del quartiere si sono ampliati nel territorio di Modugno, nel quartiere (o zona) Cecilia.
Il quartiere Stanic-Villaggio del lavoratore, conta invece poche migliaia di abitanti; l’area risulta destinata principalmente a insediamenti industriali.
L’area si sviluppa  lungo via Bruno Buozzi, una delle principali arterie stradali della città , che collega il centro di Bari con lo stesso Stanic, la zona industriale e per finire il comune di Modugno.