Fondo Regionale Edilizia Scolastica
Investimento
6.700.000,00 €
Stato dei lavori
Finanziamento:
Progettazione:
Gara:
Realizzazione:
Tag
#arte #edilizia scolastica #opere pubbliche #quartiere Poggiofranco #scuola
Il progetto riguarda la demolizione del plesso scolastico “Anna Frank” in via Niceforo e la costruzione ex novo di un complesso scolastico destinato ad ospitare sei classi di scuola materna e 18 classi di scuola elementare con una palestra tipo A1, un auditorium, una mensa e due laboratori.
Per le realizzazione del plesso scolastico, in un primo momento, si era valutata l’ipotesi della demolizione del vecchio plesso e della sua ricostruzione nello stesso spazio.
Questa ipotesi si è rivelata troppo onerosa economicamente, dato che ai costi di abbattimento e ricostruzione si sarebbero dovuti sommare quelli destinati a garantire la continuità della didattica degli studenti.
Questo ha portato l’Amministrazione a individuare una nuova area, nei pressi del vecchio plesso, che presenta una destinazione urbanistica compatibile con la finalità dell’intervento; l’area individuata è privata, quindi si sta procedendo all’esproprio.
IL PROGETTO IN SINTESI
La nuova scuola Anna Frank sorgerà tra le vie Gennaro Guevara e Saverio Lioce, di fronte l’ I.C. Zingarelli e adiacente all’autosilo Poggiofranco.
È collocata in un lotto di 4036 mq con una distribuzione su tre piani fuori terra; la scelta progettuale è stata omologata alla preesistente, lasciando quindi inalterato il numero delle aule.
La proposta progettuale parte dalla convinzione che l’insediarsi di una nuova struttura scolastica e della sua architettura debba offrire servizi nuovi e identità al quartiere dove si colloca.
Il progetto architettonico, oltre che nel rispetto sia della normativa in materia scolastica (Decreto Ministeriale 18 dicembre 1975) che dei parametri urbanistici, deve essere costruito in base alle esigenze pedagogiche educative e di benessere degli utenti: le caratteristiche e la qualità dello spazio fisico, sia esso alla scala architettonica piuttosto che a quella dello spazio urbano e collettivo, sono infatti determinanti nella definizione e affermazione di un individuo e della sua identità, di singolo e di partecipante di una comunità.
DESCRIZIONE INTERVENTI SCUOLA ANNA FRANK
- Massimizzare la riconoscibilità del plesso e delle funzioni all’interno e la visibilità dell’accesso della scuola su via Lioce
- Rendere coerente il complesso con il contesto nel quale si colloca, valutando la scelta di materiali utilizzati e delle forme
- Migliorare lʼesposizione dell’edificio
- Massimizzare i sistemi naturali di ventilazione e comfort interni
- Migliorare la vivibilità e benessere degli utenti (dal punto di vista distributivo la scuola materna è posizionata al piano terra con accesso diretto all’area verde, per le classi della scuola elementare si è creato uno spazio esterno protetto con pavimentazione in plastica riciclata di colore verde per ricreare la sensazione visiva di contatto con il verde esterno del piano terra)
- Massimizzare adattabilità per l’attuazione del tempo pieno e lo svolgimento delle attività integrative
Il progetto si svilupperà su tre piani:
- piano terra: 8 aule di scuola materna, la sala mensa, i servizi igienici, i depositi, gli spogliatoti, la palestra, lo spazio per le attività ricreative e l’aula insegnanti;
- primo piano: 10 aule di scuola elementare, i servizi igienici, i depositi e gli spogliatoi;
- secondo piano: 8 aule di scuola elementare, i servizi igienici, i depositi e gli spogliatoi, i due laboratori e l’aula insegnanti.
La palestra e l’auditorium saranno realizzati in spazi diversi da quelli che ospiteranno le normali attività didattiche, per renderli eventualmente fruibili anche al di fuori degli orari di lezione. Le aule sono esposte principalmente a Est per godere di maggiore illuminazione, i laboratori a Ovest. La mensa è posizionata in modo da permettere il rifornimento dei pasti dal retro in maniera indipendente.
Il verde caratterizzerà gli spazi esterni con: piantumazione di siepi e piccole alberature sul perimetro dell’area, al primo e al secondo piano è previsto uno spazio verde all’aperto protetto, destinato allo svolgimento di attività ricreative.
La pavimentazione di ampie zone esterne sarà realizzata in materiale plastico riciclato al 100%; per preservare al meglio la didattica, gli ambienti saranno isolati grazie all’impiego di pannellature fonoassorbenti e alla insonorizzazione degli impianti.
Per proteggere la struttura dagli agenti atmosferici ed eliminare il pericolo di distacchi e infiltrazioni, le pareti saranno ventilate e rivestite da paramenti esterni.
COME MIGLIORA LA VITA DEI CITTADINI
Il progetto relativo alla demolizione e ricostruzione della scuola Anna Frank ha come obiettivo quello di rispondere alla domanda di genitori e corpo docente di un nuovo istituto scolastico che possa soddisfare le esigenze educative degli studenti.
Inoltre, abbandonando la precedente struttura realizzata in un prefabbricato risalente agli anni 60, si intende fornire sia agli studenti un luogo adatto allo studio, sia al quartiere un edificio scolastico architettonicamente integrato nel contesto urbano circostante e sostenibile dal punto di vista energetico.
La struttura è inoltre pensata per poter essere fruibile dai cittadini anche al di fuori degli orari scolastici, grazie alla progettazione di ambienti e arredi flessibili, che possano essere modificati in base alle esigenze.
Questo progetto sul portale Bari Innovazione Sociale (BIS) si inserisce nella categoria Politiche Educative e del Lavoro.
Credits
- Progetto realizzato da: Ing. Antonio Falcone
- Responsabile del procedimento: Arch. Gaetano Murgolo (Comune di Bari – Ripartizione Infrastrutture, Viabilità e Opere Pubbliche)